vacanze nei castelli romani
L’appellativo Castelli Romani (Roma) deriva dalle molteplici residenze feudali che ricoprivano, con un'intensità molto maggiore dei luoghi superstiti, tutta l'area dei laghi vulcanici.
Il gruppo montuoso faceva parte del cratere dell'antico vulcano laziale, attivo 700 mila anni fa e così adattatosi attorno a 200 mila anni or sono.
Le dolcezze paesistiche e climatiche dei Colli Albani hanno ammaliato uomini di epoche diverse. In queste valli sorse l'antica Alba Longa, antenata di Roma, e qui nel medioevo i papi e il patriziato romano fecero erigere i castelli ricordati nel toponimo, che diventarono più tardi splendide dimore rinascimentali e barocche, simbolo del potere e della ricchezza delle nobili casate legate allo Stato Pontificio.
L'itinerario offre la dolce serenità delle estensioni di viti e olivi, l'immobilità dei laghi craterici accerchiati da foreste, ruderi romani e antiche abbazie di memoria millenaria, esempi di architetture e impianti decorativi che decorano le stagioni migliori dell'arte romana; e infine panorami di enorme bellezza che cadono dall'alto di squisite piazzette barocche e di medievali mura merlate.
Fuori dalla zona dei Castelli, oltrepasso la via Latina che porta ad Anagni, si passa alla imponente eleganza di Palestrina e del suo patrimonio storico-artistico. Cultura, arte, sapienza urbanistica si sono nei secoli depositate in questi luoghi, costruendone una delle mete più ambite di ogni 'viaggio in Italia'.
Il gruppo montuoso faceva parte del cratere dell'antico vulcano laziale, attivo 700 mila anni fa e così adattatosi attorno a 200 mila anni or sono.
Le dolcezze paesistiche e climatiche dei Colli Albani hanno ammaliato uomini di epoche diverse. In queste valli sorse l'antica Alba Longa, antenata di Roma, e qui nel medioevo i papi e il patriziato romano fecero erigere i castelli ricordati nel toponimo, che diventarono più tardi splendide dimore rinascimentali e barocche, simbolo del potere e della ricchezza delle nobili casate legate allo Stato Pontificio.
L'itinerario offre la dolce serenità delle estensioni di viti e olivi, l'immobilità dei laghi craterici accerchiati da foreste, ruderi romani e antiche abbazie di memoria millenaria, esempi di architetture e impianti decorativi che decorano le stagioni migliori dell'arte romana; e infine panorami di enorme bellezza che cadono dall'alto di squisite piazzette barocche e di medievali mura merlate.
Fuori dalla zona dei Castelli, oltrepasso la via Latina che porta ad Anagni, si passa alla imponente eleganza di Palestrina e del suo patrimonio storico-artistico. Cultura, arte, sapienza urbanistica si sono nei secoli depositate in questi luoghi, costruendone una delle mete più ambite di ogni 'viaggio in Italia'.