vacanze a palestrina
Palestrina (Roma) è una cittadina medievale, si sviluppa su un luogo strategico che dal passo dell'Olmta controllava i contatti tra la valle del Sacco e qui del Tevere. In epoca latina vi sorgeva l'importante santuario della Fortuna Primigenia, abolito quando Teodosio vietò i culti pagani. Un grande sistema lunario (VI secolo a.C.), in parte ancora visibile, univa l'antica Praeneste con l'acropoli presso Castel San Pietro Romano. In età medievale fu feudo dei Colonna e nel '600 passò ai Barberini.
Il Duomo fu costruito su un precedente edificio romano in tufo, fu allargato durante il XII secolo. La chiesa ha perso la struttura originaria in seguito a molti interventi di restauro; del periodo romanico trattengono la facciata a impano e il campanile. All'interno si trova una a copia della Pietà di Palestrina Michelangelo.
Il museo archeologico Prenestino è ospitato nel seicentesco palazzo Barberini, il museo è suddiviso in 14 sale che espongono rilevanti ritrovamenti archeologicic. Tra questi ultimi vi sono statue e iscrizioni oratorie provenienti dai siti della zona e corredi tombali ritrovate nelle necropoli prenestine.
Spicca all’ingresso il Trionfo di Costantino, un rilievo del IV secolo, mentre nella sala X si nota la grande statua mutila in pietra scura della Tortuna (1 secolo a.C.), proveniente dal santuario. Asso-lutamente da vedere è il famoso mosaico dell'inondazione del Nilo, uno dei capolavori dell'arte musiva romana i resti del Santuario appartengono a costruzioni databili al 11-1 secolo a.C. e testimonia no la storia di uno dei luoghi di culto più importanti dell'antichità.
Disposto su tre terrazze artificiali è posto nel centro di Palestrina, a pochi passi da piazza della Cortina. La prima terrazza è quella degli Emicicli, così chiamata per le due esedre a colonne aperte al centro delle ali porticate; al di sopra si allunga la terrazza dei Fornici, dalla quale si arriva alla sovrastante terrazza della Cortina, che accoglie un piccolo tempio circolare.
Il Duomo fu costruito su un precedente edificio romano in tufo, fu allargato durante il XII secolo. La chiesa ha perso la struttura originaria in seguito a molti interventi di restauro; del periodo romanico trattengono la facciata a impano e il campanile. All'interno si trova una a copia della Pietà di Palestrina Michelangelo.
Il museo archeologico Prenestino è ospitato nel seicentesco palazzo Barberini, il museo è suddiviso in 14 sale che espongono rilevanti ritrovamenti archeologicic. Tra questi ultimi vi sono statue e iscrizioni oratorie provenienti dai siti della zona e corredi tombali ritrovate nelle necropoli prenestine.
Spicca all’ingresso il Trionfo di Costantino, un rilievo del IV secolo, mentre nella sala X si nota la grande statua mutila in pietra scura della Tortuna (1 secolo a.C.), proveniente dal santuario. Asso-lutamente da vedere è il famoso mosaico dell'inondazione del Nilo, uno dei capolavori dell'arte musiva romana i resti del Santuario appartengono a costruzioni databili al 11-1 secolo a.C. e testimonia no la storia di uno dei luoghi di culto più importanti dell'antichità.
Disposto su tre terrazze artificiali è posto nel centro di Palestrina, a pochi passi da piazza della Cortina. La prima terrazza è quella degli Emicicli, così chiamata per le due esedre a colonne aperte al centro delle ali porticate; al di sopra si allunga la terrazza dei Fornici, dalla quale si arriva alla sovrastante terrazza della Cortina, che accoglie un piccolo tempio circolare.