vacanze a grammichele
Grammichele (Catania) è stata innalzata da Carlo Maria Carata Branciforte per ospitare i profughi di Occhiolà. L'abitato nasce attorno a una grande piazza centrale, di forma esagonale, intorno alla quale sono concepiti esagoni concentrici, centrati a loro volta su sei piazze periferiche quadrate. Nella piazza-baricentro, oltre al palazzo del Comune, sorge la chiesa Madre. La via Settima, oggi chiamata via Cavour, unifica tra loro le sei piazze quadrate periferiche.